Oggi nel Tunnel abbiamo rilegato a mano il libricino che parla di noi, della fattoria, dei nostri ragazzi e dell’amore per il nostro lavoro. Questo libretto è stato scritto da Rachele e Giorgio durante la loro esperienza in fattoria e nel leggerlo sembra quasi una favola…bravi ragazzi, tutti, chi l’ha scritto ma anche chi l’ha ispirato, siamo tanto orgogliosi di voi !!!😃😃😃
Mese: novembre 2016
Festa d’Autunno
Sabato scorso abbiamo festeggiato l’Autunno con tanti laboratori per i bambini realizzati dai nostri Super Ragazzi 🙂
E poi merenda tutti insieme con le caldarroste del nostro Diego per l’occasione detto “El castagnaro” e vin brulè sempre del nostro Diego.
E’ stato un bellissimo pomeriggio all’insegna dell’allegria, del divertimento e dello stare insieme…GRAZIE A TUTTI VOI CARI AMICI, CHE AVETE PARTECIPATO NUMEROSI 🙂
E’ pronto il Radicchio di Treviso
Meravigliosi colori e frutti autunnali
La “Rosa” di Castelfranco
Ecco oggi, il primo raccolto della Rosa che si mangia. Così viene chiamato il radicchio Variegato di Castelfranco, che compare verso la fine dell’ 800 ottenuto dall’incrocio tra il Radicchio di Treviso e la scarola: la sua forma ricorda quella dell’insalata a cespo ma le sue caratteristiche sono superiori di quelle di una comune lattuga. Grazie soprattutto ai miglioramenti di abili orticoltori castellani, abbiamo oggi ottenuto un prodotto di nicchia delizioso per le nostre tavole.
Questo prodotto deve la sua bellezza anche ai terreni unici delle zone di produzione che sono ben drenati, profondi e freschi, la semina avviene tra giugno e agosto, già a fine settembre, inizio ottobre è possibile trapiantare le prime piante. Dimora in campo aperto per due mesi dove sviluppa un cespo grosso e ben aperto. La qualità e l’elevato valore organolettico sono garantiti dall’uso di tecniche tradizionali come l’avvicendamendo colturale dopo due anni con divieto di rotazione di altre composite, la restrizione delle concimazioni entro certi limiti ed un massimo di 5-7 piante per metro quadrato.Gli splendidi colori, la forma che ricorda una rosa aperta, la delicatezza al palato e il suo bell’aspetto lo rendono uno dei radicchi più ammirati. Le sue foglie leggermente arricciate si presentano con variegature distribuite in modo equilibrato su tutta la superficie, con venature che vanno dal rosso vinoso al violaceo, al viola chiaro. Il sapore varia dal leggermente dolce all’ amarognolo ma al tempo stesso rimane delicato. Il radicchio Variegato di Castelfranco, principe dei radicchi bianchi, è stato marchiato I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) nel 1996 🙂
Piselli primaverili
Radicchio Tardivo: si parteeee
Stamattina i ragazzi sono tutti impegnati con il Radicchio Tardivo di Treviso. Finalmente sono arrivate le prime gelate e questo era il segnale che attendavamo per partire con l’espianto, ma questa è solo la prima fase perchè ora si passa alla seconda , chiamata imbianchimento . Questa fase serve per ottenere cespi teneri e dal tipico sapore della varietà.Le piante vengono messe per circa 25 giorni “in bianca”, cioè in cassette che saranno adagiate su apposite vasche dove scorre acqua corrente, che terrà le radici costantemente bagnate. Allo contempo bisogna coprire le vasce con dei teli oscuranti che serviranno sia a ridurre artificialmente la luminosità e sia a innalzare la temperatura, due condizioni necessarie per raggiungere un’ottima maturazione del prodotto e la tipica colorazione bianco/rosso 🙂