In questo periodo dell’anno i ragazzi sono impegnati nella potatura del vigneto che, sopratutto nella fase di piegatura, è molto onerosa in termini di tempo. Nella nostra azienda si utilizza il “doppio capovolto “, cioè un sistema di allevamento della vite che distribuisce la produzione in tutta la lunghezza di due tralci specchiati e piegati.

Per raggiungere tale obbiettivo si compiono 3 principali tagli:
1) due tagli del passato, con il quale si eliminano i vecchi capi a frutto
2) due tagli del presente, con il quale si selezionano i tralci da piegare per l’annata in corso
3) due tagli del futuro, con i quali si selezionano uno o più speroni di due gemme che andranno a formare i capi a frutto per l’annata sucessiva. Talvolta con tale sistema di allevamento, con varietà di vite a fertilità distale, sopratutto in terreni molto fertili, si è costretti a fare dei tagli drastici di ritorno perchè si tende a perdere la classica testa di salice. Tale sistema permette produzioni maggiori, teoricamente doppie rispetto al singolo capovolto, però l’affastellamento è importante in quanto i tralci di una pianta si incrociano con quelli della pianta precedente e successiva.